Fabio Gallo: nel futuro il diritto alla libertà dalla dittatura del bello artificiale
di Fabio Gallo/La rincorsa al piacere di vedersi belli a tutti i costi, la complessa macchina umana si è resa conto che non può durare uno stato di finzione che ha lo scopo di creare un mondo virtuale nel quale non si è più se stessi.
Immagine: CalabriaExcelsa-Museo Digitale della Calabria
E così anche la cinematografia, sempre ispirata dai grandi temi sociali, interviene su Netflix con il film “Uglies” diretto da Joseph McGinty Nichol e tratto da uno dei romanzi di Scott Westerfeld. In un contesto fantascientifico nel quale i ragazzi nel corso della loro crescita e dei loro studi aspirano ai modelli della perfezione fisica, un dono che l’organizzazione che vuole uniformarli nel “bello artificiale”, farà al compimento dei 18 anni. Il film mostra come la resistenza alla formattazione del senso che ha la bellezza naturale a favore delle finzione, diventa anche una vera e propria lotta alla riappropriazione responsabile del vero concetto del “Bello e del Buono”.
Immagine: CalabriaExcelsa-Museo Digitale della Calabria
Il film utilizza in maniera intelligente la “bellezza paesaggistica della natura” ancora incontaminata come punto di forza e antidoto in grado di stimolare alla riflessione i giovani motivandoli alla grande battaglia che, in fondo, è tra bene e male, animata dalle multinazionali del falso che, producendo false speranze di una bellezza e benessere inesistenti nel mondo reale, vuole uniformare il mondo dei giovani in un mondo virtuale per governarli e controllarli. Del film che ho visto un paio di volte, ho apprezzato lo spunto ecologico e la capacità di mettere in discussione alcune delle idee della cultura dominante.
Immagine: CalabriaExcelsa-Museo Digitale della Calabria
Sono personalmente convinto che le nuove generazioni stanno maturando sentimenti liberatori approcciandosi alla natura che dimostra di avere un grande potere liberatorio facilitando l’uscita dalle città, anche se per pochi giorni, nei quali trasformarsi in ricercatori e scopritori di quella grande bellezza di cui è capace la Natura. Le attività di Trekking su sentieri montani, lungo i fiumi o sui laghi, molto spesso in zone non raggiungibili dalle linee telefoniche, sono sempre più scelte dai giovani che manifestano, così, di essere l’antidoto alla grande manipolazione che vuole chiudere tutti nelle città che, con il 5G, sono governate dalle sette sorelle della connettività che da troppo tempo, ormai, ci governano.
Immagine: CalabriaExcelsa-Museo Digitale della Calabria
Ispirandomi all’estasi provata dai giovani protagonisti del film innanzi alla natura, ho pensato di commentare il film “Uglies” con una breve sequenza di capolavori visuali provenienti dalla campagna di digitalizzazione che ho diretto nei mesi di Luglio e Agosto 2024 per arricchire di contenuti digitali e di autentica Bellezza, il Museo Digitale della Calabria CALABRIAEXCELSA – il primo Museo Digitale d’Italia – recentemente inserito nel Sistema Museale Nazionale. Alla rivoluzione di tanti giovani che hanno compreso che, per davvero, la Bellezza potrà salvare il mondo, sarà dedicata la collezione di capolavori fotografici ispirata ai Parchi della Calabria che chiamerò “Estasi”.
